PROTISTI

2024-08-07 08:06:03 116 0 Segnala
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I Protisti sono un gruppo eterogeneo di organismi eucarioti che non appartengono a regni animali, fungini o vegetali. La loro diversità è notevole, comprendendo organismi come il Paramecium, che utilizza ciglia per nuotare, e le amebe, che strisciano e inglobano il cibo. Alcuni, come i foraminiferi, sono coperti da gusci e rimangono immobili, mentre altri creano reti vischiose per intrappolare cibo e detriti. Gli euglenoidi possiedono caratteristiche sia animali che vegetali, con cloroplasti per la fotosintesi e la capacità di nuotare attivamente e consumare cibo. Le cellule dei protisti sono eucariote, con un nucleo racchiuso da una doppia membrana, DNA a doppio filamento e organelli specializzati come cloroplasti e mitocondri. Gli amebozoa, come le amebe, strisciano e inglobano cibo, mentre i mixomiceti si muovono come lumache e producono spore. Gli alveolati hanno alveoli sotto la membrana plasmatica per supporto strutturale e comprendono gruppi come ciliati, foraminiferi, apicomplessi e dinoflagellati. Gli euglenoidi, con circa 1000 specie, sono principalmente unicellulari e vivono in acqua dolce, salmastra e suolo. Sono privi di parete cellulare e possiedono bande flessibili di proteine e microtubuli sotto la membrana cellulare, utilizzati come indicatori ecologici. Gli eteroconti, come le diatomee e le alghe brune, possiedono clorofilla C e fucoxantina, con due flagelli di dimensioni diverse. Le diatomee, membri del fitoplancton, hanno pareti cellulari esterne di silice e diverse forme, accumulano riserve sotto forma di oli e giocano un ruolo importante nella catena alimentare. Le alghe brune, quasi esclusivamente marine, contengono clorofilla A e C e fucoxantina, accumulano carboidrati come mannito e laminarolo, e hanno pareti cellulari di cellulosa e alginati. Le piante hanno origine dalle alghe verdi, con le alghe rosse come gruppo sorella, che crescono anche in profondità marine. Le alghe verdi abitano acqua dolce, salata, neve, fonti calde, suolo, foglie e rami delle piante terrestri, con clorofilla A e B, carotenoidi e amido come molecola di riserva. La riproduzione dei protisti può essere zigotica, gametica, assessuale o sporica, con metodi come frammentazione, divisione cellulare e produzione di spore. L'importanza ecologica dei protisti è significativa, contribuendo alla biosfera come organismi fotosintetici e fornendo nutrimento, foraggio, fertilizzante e applicazioni industriali e farmacologiche. Le alghe planctoniche costituiscono il fitoplancton, base della catena alimentare, mentre le alghe coralline contribuiscono alla formazione delle scogliere. Le alghe marine sono utilizzate in medicina e industrie, con prodotti come diatomite, agar, carragenina e algina, utilizzati in vari settori commerciali.
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