Economia Europea del '700 - mappa mentale
2024-12-23 15:46:26 0 Segnala
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Schema/Contenuto
Introduzione
Contesto Storico
Secolo dominato da transizioni economiche, politiche e sociali
La maggior parte dei paesi europei è ancora agricola, ma comincia ad emergere un'economia commerciale e manifatturiera
Nel secolo si consolida l'espansione coloniale europea, che porta grandi ricchezze e nuovi scambi
Il mercantilismo domina la politica economica e la gestione dei territori coloniali
Caratteristiche principali
Economia prevalentemente agricola con un crescente sviluppo del commercio e dell'industria
Prime manifestazioni di industrializzazione in Inghilterra e nei Paesi Bassi
Inizio del capitalismo commerciale e l'emergere di una borghesia mercantile
Settore Agricolo
Agricoltura Tradizionale
La maggior parte delle terre è coltivata con metodi tradizionali come la rotazione triennale delle colture
Lavoro agricolo prevalentemente manuale e con scarse innovazioni tecnologiche
Le grandi proprietà terriere sono in mano alla nobiltà, con l'uso del lavoro servile e del lavoro dei contadini
Rivoluzione Agricola
Introduzione di nuove tecniche agricole come la selezione delle sementi e l'uso di nuovi strumenti (aratro di ferro, seminatrice)
Incremento delle colture più redditizie come la patata e il mais
Il miglioramento delle rotazioni agricole aumenta la fertilità del suolo e la produzione alimentare
Sistema Feudale e Proprietà Terriere
La struttura feudale ancora prevale in molte aree, con la nobiltà che detiene il potere sulle terre e sui contadini
Le terre vengono affittate ai contadini in cambio di tributi e servizi, creando una divisione sociale e di classe marcata
Settore Commerciale
Commercio Internazionale
Aumento delle rotte commerciali tra Europa, Africa, Asia e le Americhe
Sviluppo del commercio di materie prime come zucchero, cotone, tabacco, spezie e oro
Il commercio tra l'Europa e le colonie diventa una delle principali fonti di ricchezza
Espansione della tratta degli schiavi tra Africa e America, che favorisce il lavoro nelle piantagioni coloniali
Mercantilismo
Il mercantilismo è una politica economica che favorisce l'accumulo di metalli preziosi e il controllo del commercio
Le potenze europee (Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo) si impegnano a promuovere le esportazioni e a limitare le importazioni
Le colonie sono viste come fonti di risorse naturali e mercati protetti per i prodotti europei
Commercio Urbano e Borse
Le città diventano centri di scambio e di attività commerciale
Inghilterra, Paesi Bassi e Francia vedono l'emergere delle prime borse e mercati finanziari come la Borsa di Amsterdam e la Borsa di Londra
Inizio della speculazione finanziaria e del commercio di azioni di compagnie coloniali
Produzione e Artigianato
Incremento della produzione di beni di consumo in città e nelle manifatture urbane
Il settore dell'artigianato è ancora importante, ma inizia a vedere l'emergere di piccole fabbriche e produzione industriale nelle città principali
Settore Manifatturiero
Produzione Tessile
L'industria tessile è uno dei settori più importanti in Europa, soprattutto in Inghilterra, Paesi Bassi e Francia
L'uso del telaio manuale e il miglioramento delle tecniche di filatura favoriscono una maggiore produzione di lana e cotone
Nascita delle prime fabbriche tessili, che preparano il terreno per la futura rivoluzione industriale
Altri settori industriali
Oltre alla produzione tessile, emergono settori come la lavorazione del ferro, la ceramica e la produzione di armi
Iniziano ad essere applicate tecnologie più moderne, come la fucina a carbone per la lavorazione del metallo
Lavoro e condizioni sociali
Il lavoro nelle manifatture è spesso precario e sfruttato, con lunghi orari e bassi salari per le classi più basse
Emergono nuove classi sociali, con una borghesia mercantile e industriale che si arricchisce grazie al commercio e alla produzione
Settore Finanziario
Capitalismo e Banche
L'emergere del capitalismo è accompagnato dalla crescita delle banche e delle istituzioni finanziarie
Le banche, soprattutto nei Paesi Bassi e in Inghilterra, diventano fondamentali per il finanziamento del commercio e delle colonie
Le compagnie coloniali, come la British East India Company, ricevono finanziamenti tramite la vendita di azioni
Borse e Speculazione Finanziaria
Le borse dei valori come quella di Londra e Amsterdam facilitano la compravendita di azioni e titoli legati alle compagnie commerciali
Le crisi finanziarie, come la bolla della South Sea Company, mostrano la pericolosità di un sistema finanziario non regolato
Inizio del Debito Pubblico
Le potenze europee, soprattutto la Francia e l'Inghilterra, iniziano ad accumulare grandi debiti pubblici per finanziare guerre e espansione coloniale
Riforme e Politiche Economiche
Politiche di Controllo Statale
Le politiche mercantiliste spingono gli Stati ad un controllo attento dell'economia, sostenendo la protezione dell'industria locale e l'espansione commerciale
Le riforme agricole e politiche commerciali cercano di migliorare l'efficienza della produzione agricola e favorire il commercio e la crescita economica
Politiche Fiscali e Tributarie
I governi europei implementano politiche fiscali per raccogliere fondi per l'espansione militare e il commercio coloniale
Le imposte sui beni e il commercio sono fondamentali per finanziare la guerra e mantenere il controllo coloniale
Transizione al Capitalismo Moderno
Capitalismo e Crescita della Borghesia
L'espansione delle città e del commercio porta alla creazione di una borghesia che sfida la tradizionale nobiltà terriera
Le banche e le borse finanziano sempre più progetti imprenditoriali e l'industria inizia a trasformarsi da artigianale a capitalistica
Rivoluzione Industriale
Verso la fine del 1700, si intravedono i primi segni di quella che diventerà la rivoluzione industriale, specialmente in Inghilterra
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