"Il gioco del trono" stagioni 5, 6 e 7

Al termine della revisione della trama di tre stagioni, è possibile notare facilmente la presenza di una grande quantità di informazioni. Per accelerare lo sviluppo della trama, il produttore ha fatto alcuni scelte, il che ha portato a delle controversie su alcune sottotrame, come ad esempio la frettolosa conclusione della linea di Dorne, che ha notevolmente ridotto la sua qualità. La cosa che mi dispiace di più è il personaggio di Stannis, che è l'unico tra tutti coloro che contendono il Trono di Spade a credere realmente nell'esistenza degli Estranei. Le sue forze non erano adatte a combattere nell'ambiente del Nord, ma ha comunque scelto di andare a Nord per proteggere il regno intero. Se non fosse arrivato in tempo, probabilmente tutti i Guardiani della Notte, incluso Jon Snow, sarebbero morti per mano dei bruti. Stannis non era del tutto privo di sentimenti, quindi quando nella serie è apparso il momento in cui ha bruciato viva la figlia, causando il disordine tra le sue truppe, ho pensato che la sua personalità fosse crollata.

Oltre a questo, alcune trame presentano buchi, non reggono a un'attenta analisi.

Indipendentemente da come si lamentano delle falle, è impossibile ignorare la presenza di punti di luce.

Queste tre stagioni hanno creato un personaggio molto riuscito - Bear Island Lyanna Mormont, che ha conquistato un gran numero di fan al suo debutto nella sesta stagione.

Il fedele Hodor ha infettato migliaia di spettatori, quando una volta dopo l'altra ha gridato "Hold the door", abbiamo finalmente capito perché lui sapeva solo dire Hodor.

La battaglia di Hardhome nell'ottava puntata della quinta stagione, la battaglia dei bastardi nella nona puntata della sesta stagione,
la battaglia del Campo dei Fuochi nella quarta puntata della settima stagione, sono tutti considerati come battaglie epiche.

È da notare che le stagioni che sono state criticate dai fan del romanzo, cioè la quinta, la sesta e la settima, hanno invece vinto il premio Emmy per la migliore serie televisiva. La quinta stagione, con un punteggio relativamente basso, ha vinto il 67° premio Emmy, vincendo i premi per la migliore serie televisiva, il miglior regista, il miglior sceneggiatore e il miglior attore non protagonista.

Dopo tutto, le prime quattro stagioni hanno già stabilito una base solida per l'intera serie, e queste tre stagioni sono comunque un po' difettose.
Potrai notare che a partire dalla quinta stagione, i creatori hanno preso in considerazione il gusto del pubblico e hanno iniziato a sviluppare una direzione verso scene grandiose e un'azione semplice e diretta, che ha portato ad un aumento dei rating e ad un alto livello di discussione in tutto il mondo. Nella settima stagione, l'incontro di diversi personaggi principali, che hanno creato una forte scintilla tra di loro, ha reso lo show ancora più interessante.

Dopo la morte di Tywin, le varie fazioni di Approdo del Re approfittarono della situazione. Cersei, in un tentativo di astuzia, armi e privilegi a Lancel, sperando di usare la forza religiosa per contrastare la Casa Tyrell. Tuttavia, finì per incendiare se stessa, anche se riuscì a far arrestare Margaery e il Cavaliere di Fiori, fu lei stessa ad essere arrestata. Infine, fu costretta a piegarsi temporaneamente, ottenendo la libertà attraverso una processione di vergogna. Successivamente, iniziò la sua controffensiva, facendo ciò che il Re Folle non era riuscito a fare: accese il fuoco selvaggio nella Cattedrale di Baelor, bruciando tutti coloro che si opponevano a lei, compreso suo zio Kevan. Suo figlio Tommen non riuscì ad accettare ciò e si suicidò, così come i suoi tre figli, come previsto dalla profezia. Lei stessa si sedette sul Trono di Spade e si proclamò regina. Jon Snow fu eletto nuovo Lord Comandante dei Guardiani della Notte, rifiutando l'offerta di Stannis Baratheon. Stannis guidò da solo il suo esercito verso Grande Inverno, venendo sconfitto dall'esercito di Bolton e infine giustiziato da Brienne di Tarth. Nella battaglia di Hardhome, Jon Snow testimoniò l'esercito di Estranei, e lui e Tormund guidarono una parte dei bruti in salvo, arrivando insieme alla Barriera.

Sotto la costante insistenza del Cavaliere della Cipolla, Melisandre, la donna rossa, riesce a far risorgere Jon Snow.

Dopo essere stato resuscitato, Jon Snow condanna a morte i Guardiani della Notte che lo avevano tradito e decide di dimettersi dalla carica di Lord Comandante dei Guardiani della Notte, ponendo fine al suo turno di guardia. In seguito si riunisce con Sansa a Grande Inverno e poi, grazie all'aiuto di Sansa, vince la Battaglia dei Bastardi.

I lupi di Grande Inverno riescono a riconquistare Grande Inverno e Jon Snow viene acclamato Re del Nord.

Nel frattempo, nella lontana città-stato schiavista di Meereen, i proprietari di schiavi finanziarono i Figli dell'Arpia per ribellarsi al dominio della Regina dei Draghi.

Nel caos, il drago Drogon appare in tempo per portare via la Regina dei Draghi dal luogo della rivolta.

Dopo aver punito i proprietari di schiavi a Meereen, la Madre dei Draghi ha ordinato al Secondo Figlio di rimanere a Meereen per mantenere l'ordine. Ha portato tre draghi, l'esercito degli Immacolati e l'esercito Dothraki a Westeros per riprendersi il Trono di Spade. La Madre dei Draghi ha ricevuto l'aiuto di Tyrion e Varys e ha formato un'alleanza con Dorne, Alto Giardino e i Greyjoy di Pyke. Ha a sua disposizione gli Immacolati, i Dothraki e tre draghi, sembrava che avrebbe vinto facilmente. Nonostante ciò, il suo esercito ha subito una serie di sconfitte all'inizio della settima stagione, perdendo Dorne e Alto Giardino come alleati. La Madre dei Draghi ha ottenuto una vittoria quando ha attaccato con il suo drago, ma la sua situazione è diventata difficile tra Cersei e l'esercito di morti viventi che avanzano verso sud. Mentre Jon e la Madre dei Draghi si sono innamorati, Bran, Arya e Sansa si sono riuniti a Grande Inverno. Bran ha ereditato il mantello del Corvo con tre occhi, Arya è tornata da Braavos dopo aver studiato all'Accademia dei Baelor e ha ucciso i Frey e Littlefinger che avevano tradito la sua famiglia. Tra l'esercito nemico di Cersei e l'esercito di morti viventi che avanzano verso sud, la vita di Jon e della Madre dei Draghi non è facile. A Grande Inverno, una grande battaglia si profila per decidere il destino dell'umanità.